Il Governo condivide in pieno le proposte dei commercialisti in materia di revisione negli Enti locali e troverà un veicolo legislativo per tramutarle in norme concrete. E’ l’impegno preso dal sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci, nel corso di un convegno tenutosi a Perugia. Bocci si è detto d’accordo sull’idea dei commercialisti di apportare modifiche al Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali (d.lgs. 267 del 18 agosto 2000), nonché alle disposizioni di legge ad esso collegate. Le proposte della categoria riguardano i revisori nelle Unioni di comuni, la loro estrazione a sorte, il revisore alla prima esperienza, il divieto di ulteriore incarico e i compensi